Ex Sala di lavoro
18 luglio 1915.
Già presenti fin dal 1915 presso l’Asilo e dal 1910 presso l’Ospedale, le Piccole Figlie, durante il Governo di Madre Eugenia, accettano di aprire negli stessi ambienti anche una Sala di Lavoro.
“Un ramo importante e desiderabile”,
come Eugenia lo definisce in una sua Relazione, auspicandone al più presto l’attivazione;
“un Laboratorio con il quale molto maggior bene si porterebbe a quella gioventù”.
L’Ospedale civile di Noceto ebbe la sua prima pietra in 13 maggio 1901. Fu costruito su progetto dell’Ing. Giovanni Mazzoni, e sorse per cura di un Comitato Promotore, composto di parecchi benefettarori, con a capo l’Arciprete Galli Don Michele. Non mancarono ferventi donatrici quali le Signore Zelinda Cotti, Eoroteide Pavesi ed altre che, non contente delle loro cospicue offerte, tanto si adoperarono per incentivare la generosità di altri a sostegno dell’erigendo Ospedale, che venne inaugurato il 25 settembre 1910. Quel Comitato, assecondando poi il desiderio del popolo nocetano, ne affidò la direzione interna alle Piccole Figlie dei SS. Cuori di Gesù e Maria, le quali ne assunsero la gestione il 19 settembre dello stesso anno.
L’Asilo di Noceto sorse in un ampio fabbricato appositamente eretto, per donazione della Sig.ra Anna Granelli ved. Graffigna, da cui prese il nome. Venne aperto nel settembre 1904, ampiamente frequentato dai bambini del paese. Sino dalla fondazione, ne venne affidata la direzione alle Piccole Figlie dei SS. Cuori di Gesù e Maria, le quali vi aggiunsero anche altre opere: la direzione dell’Apostolato della Preghiera, la Pia Unione delle Figlie di Maria, il circolo femminile Cattolico, l’Oratorio festivo ed il catechismo parrocchiale.